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THE INVISIBLE FIGHT

27 FEBBRAIO – Ore 16:00
Sala 3 Soldati

3 MARZO – Ore 15:30

Sala 1 Cabiria

LP FEATURE – 115′ – Estonia – 2023 – Commedia – ANTEPRIMA ITALIANA
Nell’Unione Sovietica degli anni ’70 Rafael è nell’esercito di guardia quando il confine viene attaccato da guerrieri cinesi di kung fu: volanti hippie vestiti di nero che, dalle loro radio portatili, ascoltano a tutto volume i Black Sabbath. Rafael ne viene folgorato, e vorrebbe diventare proprio come loro, ma tutto ciò non è consentito nel suo Paese. Trova l’opportunità di farlo in un monastero, un luogo che è un mondo altrettanto ribelle e proibito dell’Unione Sovietica, dove monaci vestiti di nero e dai capelli lunghi combattono una lotta invisibile che nell’umiltà ha la sua forza. Il passo di Rafael in questo cammino dell’umile sarà poco agile, ma la sua sfida sarà piena di commedia, tentazione, fede e amore, doom metal e canti monastici. The Invisible Fight trova in uno straniamento brechtiano un inno alla gioia.

CREDITS

Regia: Rainer Sarnet

Sceneggiatura: Rainer Sarnet
Fotografia: Rainer Sarnet
Montaggio: Jussi Rautaniemi
Cast: Ursel Tilk, Ester Kuntu, Kaarel Pogga, Indrek Sammul
Suono: Janne Laine
Musica: Hino Koshiro
Produzione: Katrin Kissa, Homeless Bob Production
Lingua: estone, russo (v.o. sott. It)

Rainer Sarnet è un regista estone il cui lavoro è iniziato con l'animazione. Ha poi lavorato nella pubblicità e nell'editoria. Dopo aver applicato un tocco fassbinderiano alla filosofia di Dostoevskij nel suo primo lungometraggio, The idiot (2011), e aver mescolato folklore baltico e macabro gotico in November (2018), The Invisible Fight è il suo ultimo film di finzione, presentato in concorso al Locarno Film Festival.