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SEEYOUSOUND X DIARY – DAY 8

Il Day 8 di Seeyousound X era il più atteso, quello del Best of di Christophe Chassol, artista jazz-prog unico nel suo genere in grado di unire musica e cinema. Quando Chassol entra al cinema in perfetto orario viene accolto dall’applauso dello staff. Chi conosce bene Seeyousound può facilmente capire quanto chi lavora al festival già dalla prima edizione aspettasse il suo concerto al Cinema Massimo. Sono stati anni di attesa, allungati dalla sfortunata edizione del 2020 quando quel concerto era in programma ma è stato annullato a causa della pandemia COVID esplosa proprio durante i giorni di Seeyousound 6. Lo ricordano bene Carlo Griseri e Alessandro Battaglini prima del concerto. “Quando, mentre preparavamo la prima edizione del festival, ci hanno mandato il film di Chassol Big Sun siamo rimasti folgorati. Avevamo capito che era proprio il tipo di arte che cercavamo a Seeyousound” spiega Battaglini particolarmente emozionato. La sala 1 Cabiria si è riempita alle 21 per il grande evento della decima edizione del festival. Chiamato sul palco a presentare il pubblico Chassol preferisce parlare al pubblico dal corridoio laterale, per non sporcare la sua entrata in scena. Ringrazia e comincia a spiegare la cosa in francese, chiedendo più volte se la platea è in grado di capirlo, svelando un lato della sua persona che sembrava nascosto dietro l’artista. Poi parte un video introduttivo alla performance dove viene ripetuta la frase “musicalità delle immagini”, il concept da cui Chassol è partito per plasmare l’arte dell’ultrascoring. A quel punto Chassol e il suo batterista prendono posto sul palco e lo spettacolo che Seeyousound bramava di più può finalmente cominciare.

La performance comincia con le immagini e la musica di Big Sun, il film vincitore del premio del pubblico della prima edizione del festival. Chassol adagia le dita sulla tastiera a tempo con il canto degli uccelli da lui ripresi in Martinica, poi con il fischiettio di un uomo che aveva intervistato per strada. Il concetto di musicalità delle immagini introdotto precedentemente diventa chiaro e lampante, e vederlo suonato dal vivo fa un certo effetto. Chassol è magnetico mentre si destreggia tra tastiere e sintetizzatori, in un sali e scendi di ritmo gioioso quanto le immagini che scorrono dietro di lui. Il suo jazz-prog è solare, brulicante di campionamenti e cambi di ritmo. Suona a tempo con i giochi e voci di bambini, con ragazzi che giocano in un campetto da basket e durante un giorno di festa per strada. La giocosità delle immagini è in perfetta sintonia con la performance, divertente e dotata di un buon ritmo tra virtuosismi di tastiera e batteria. Non si perde d’animo neanche nei momenti più sonnacchiosi. Il best of di Chassol prosegue alternando momenti di Big Sun con quelli di Indiamore e di un suo progetto realizzato assieme a Basquait, concedendo anche un assolo di batteria. Il concerto è durato un’ora e rimarrà indiscutibilmente nella mente di chi era presente e nella storia di Seeyousound. Un momento artistico inesplorato, l’espressione totale di un’artista unico nel suo genere.

Vero, aspettavamo questo concerto dall’inizio del festival, ma nel day 8 non c’era solo Chassol come ospite. Al Cinema Massimo si è visto anche Nicky Siano, dj di Brooklyn pionere nella disco music, protagonista del film Love Is The Message: A Night At The Gallery diretto da Luke Polling e dallo stesso Siano. Un film che tele trasporta gli spettatori nella New York degli anni ’70, all’interno dello storico club Gallery nel suo periodo di massimo splendore. La musica dance accompagna la storia del locale e gli artisti che ci sono passati, come Grace Jones, Loletta Holloway, Larry Levan e Frankie Knuckles. Nicky Siano nella notte è anche andato a mettere i dischi all’OFF Topic nella prima festa di chiusura del festival.

In Sala 3, mentre tutti aspettavano Chassol, è andata in ondata la seconda tornata di videoclip di Soundies. Questa seconda infornata di video musicali è intitolata La Sabbia, seguendo il tema della materia eterna, ovvero ciò che rimane come le idee, i paesaggi e la natura. Ecco l’elenco dei video mostrati in successione:

  • Hania Rani ft. Patrick Watson – Dancing With Ghosts
  • Furtherset – The Streams of Time on Stone Dreams
  • Ão – Meninas
  • Oneohtrix Point Never – A Barely Lit Path
  • Jacques – Absolve
  • SPIME-IM – Hint
  • Mura Masa – Rise (feat. NADIAH)
  • Forest Swords – The Low
  • Richie Culver – Scream if you don’t exist
  • aircode – Surface Tension

In seguito è stato proiettato Swan Song, film canadese parte della sezione Into The Groove diretto da Chelsea McMullan. Il documentario ci porta all’interno della produzione del Lago dei cigni interpretato dal National Ballet of Canada nel 2022, coreografata per la prima volta dalla direttrice artistica della compagnia Karen Kain, che notoriamente ha debuttato nel balletto nel 1971. La pellicola entra ed esce dalle vite, dalle case e dagli spazi di prova dei suoi soggetti per catturare la compagnia come un’entità organica: artisti, coreografi e tecnici che superano ostacoli fisici ed emotivi per rifare un’opera venerata a propria immagine.

Siamo quasi alla fine, ma Seeyousound ha ancora un paio di cartucce da sparare.

2/03 – DAY 9

15:00 – THE CLASH ‘77 – NEW YEAR’S EVE
15:15 – EVEN HELL HAS ITS HEROES
16:30 – NEVER MIND THE BAUBLES – A CHRISTMAS WITH SEX PISTOLS
17:30 – SEEYOUTALK | IL CLUB: COME HA INFLUENZATO IL CINEMA E VICEVERSA @ CAPODOGLIO
17:45 – FREE PARTY: A FOLK HISTORY
18:15 – KEITH RICHARDS – THE ORIGIN OF SPECIES
18:30 – SEEYOUTALK | CIAK SI BALLA! @ CAPODOGLIO
20:00 – 7 INCH: ULTIMI IMPERI
20:45 – IT’S ALL TRUE
21:30 – TUTTO QUESTO SENTIRE
23:00 – FESTA FINALE SEEYOUSOUND X