Salgari Records e Pietra Tonale presentano vibrAXIONES, un progetto che rappresenta un incontro tra mondi cinematografici e paesaggi sonori attraverso una performance multidisciplinare di musica, cinema e videoarte. L’opera di Theo Montoya, regista che esplora le atmosfere della nightlife queer colombiana contemporanea, si intreccia con le suggestive retrovie del classico film Cabiria (1914), parte integrante della storia del cinema muto italiano. Questa fusione visiva e sonora mette in evidenza la tensione tra due visioni del mondo radicalmente diverse, offrendo spunti per nuove narrazioni.
La performance, ispirata al cinema delle attrazioni, non mira a narrare una storia, ma piuttosto a mettere in luce le contraddizioni tra una visione tradizionale eurocentrica, tipica del romanzo storico ottocentesco, e l’approccio riflessivo, sperimentale e personale del regista Theo Montoya. Il risultato è un’esperienza multimediale in cui le composizioni elettroniche di Davide Vizio e Jacopo Acquafresca si fondono con il violoncello di Beatrice Zanin e la voce di Giulia Impache. Il tutto è incorniciato dall’arte video di Alessandro Fara, che insieme creano una nuova prospettiva sulla cultura cinematografica, l’identità e la scena musicale e visiva contemporanea.
Il progetto, in collaborazione con l’Archivio del Museo Nazionale del Cinema di Torino, prevede una restituzione presso la Cinemateca de Bogotà.
I COLLETTIVI
Salgari Records è un’etichetta indipendente e collettivo musicale nato a Torino nel 2018, da un’idea di Davide Vizio. Ispirandosi a Emilio Salgari, scrittore che ha creato scenari esotici senza viaggiare, i produttori di musica elettronica di Salgari Records usano campionamenti da tutto il mondo per creare nuove atmosfere musicali. L’obiettivo di Salgari Records è creare una comunità culturale allargata e offrire performance musicali uniche coinvolgendo produttori locali e internazionali. L’etichetta è attiva nella vita notturna cittadina e si muove anche nell’ambito artistico multidisciplinare.
Pietra Tonale, un ensemble di musicisti provenienti da contesti differenti, si è formato come laboratorio di ricerca e sperimentazione musicale. L’obiettivo è creare un percorso sulla musica improvvisata, integrandola con diversi stili compositivi. Il collettivo è composto da circa venti membri ed è una fonte di risorse musicali per la produzione di lavori personali o collettivi. Pietra Tonale ha partecipato a importanti festival come il Torino Jazz Festival, Jazz Is Dead! e il Torino Fringe Festival, collaborando con vari enti e istituzioni. Nel 2021, il collettivo è stato selezionato come vincitore del bando CivICa – CasaBottega e ha creato Casa Tonale, una sede operativa e residenziale per alcuni membri del collettivo.