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VENTO SPORCO. C'ERA UNA VOLTA IN MARGHERA

Da Marghera con un sogno: Skardy e I Pitura Freska

Obiettivo del film è quello di riprodurre in immagini le sensazioni e le suggestioni che si percepiscono ascoltando l’omonimo brano di Skardy C’era una volta in Marghera: una storia che parla di un bambino che negli anni Sessanta si trasferisce a Marghera arrivando da Venezia, dove scopre le differenze tra il tuffarsi in canale e saltare negli stagni; l’acqua è l’elemento che unisce le due realtà cittadine. Una Marghera fatta di alberi, il fango, e boschetti a fianco delle fabbriche, dei capannoni e dei primi centri sociali occupati, contrapposta alla Venezia degli anni Ottanta. Il film cerca di restituire la costante alternanza tra quello che viene raccontato e quello che sembra sia successo, ripercorrendo le sensazioni evocate dal testo della canzone: un pezzo di storia della città che è insieme memoria musicale e memoria storica, mettendo in scena il sostrato umano della città di Marghera.

CREDITS

Regia: Bibi Bozzato, Giorgio Bombieri

Fotografia: Giorgio Bombieri
Montaggio: Giorgio Bombieri, Bibi Bozzato
Sceneggiatura: Bibi Bozzato
Suono: Daha Jobe
Produzione: Videoduelli
Genere: Documentario
Anno: 2022
Paese: Italia
Durata: 14’
Lingua: Italiano

Il film verrà proiettato prima di Getting It Back: The Story Of Cymande.

La proiezione è in collaborazione con Streeen: sarà possibile visionare Vento Sporco su www.streeen.org a partire dal 4 marzo.

Bibi Bozzato e Giorgio Bombieri si occupano di Cinema e Fotografia, insieme e individualmente, da anni. Insieme hanno già realizzato La settimana di Vespuccio (premio del Cinema indipendente di Valdarno 1998) e Questioni di pelle (2007).