POLY STYRENE: I’M A CLICHÉ
L'icona perduta del punk.
POLY STYRENE: I’M A CLICHÉ di Celeste Bell e Paul Sng (UK, 96′, 2021)
SEZIONE: LP DOC
ITALIAN PREMIERE
Primo spettacolo
DATA: Sabato 19 febbraio
ORARIO: ore 15:30
LUOGO: Cinema Massimo – sala 1
COSTO: intero 8€ (ridotto cassa 6€)
Nello spettacolo del 19 febbraio il film sarà preceduto dal videoclip Black midi – JOHN L (UK, 5’14”, 2021) per la sezione SOUNDIES.
Secondo spettacolo
DATA: Giovedì 24 febbraio
ORARIO: ore 18
LUOGO: Cinema Massimo – sala 3
COSTO: intero 8€ (ridotto cassa 6€)
Presenta il film Fabio Zanello – SNCCI Sindacato Critici Piemonte – Valle d’Aosta.
Nello spettacolo del 24 febbraio il film sarà preceduto dal videoclip Squid – NARRATOR (UK, 8’35”, 2021) per la sezione SOUNDIES.
Regia: Celesta Bell e Paul Sng
Fotografia: Nick Ward
Montaggio: Xanna Ward Dixon
Cast: Thurston Moore, Kathleen Hanna, Vivienne Westwood, Neneh Cherry, Don Letts, Bruno Wizard, Youth
Sceneggiatura: Zoë Howe
Suono: Raoul Brand, Sound Designer, Re-Recording Mixer
Musica: Marina Elderton
Produzione: Rebecca Mark-Lawson, Matthew Silverman, Daria Nitsche
Genere: Documentario
Anno: 2021
Paese: UK
Durata: 134′
Lingua: Inglese (v.o. sott. It)
Mary Joan Elliott Said in arte Poly Styrene, di origine somala, è stata la prima cantante di colore nel Regno Unito a guidare una formazione punk: gli X-Ray Spex, band culto sfrecciata come una cometa alla fine degli anni ’70, in piena epoca Tatcheriana. La sua voce graffiante e anticonvenzionale è stata fonte d’ispirazione delle riot grrrl e dell’afropunk. Scomparsa prematuramente, Poly ha lasciato una figlia, Celeste Bell, diventata l’inconsapevole custode della sua eredità insieme ai suoi dei demoni: misoginia, razzismo e malattia mentale. Celeste disvela l’archivio artistico inedito dell’artista e intraprende un viaggio attraverso tre continenti per riappropriarsi dell’iconica figura della madre. La voce narrante di Poly è affidata a Ruth Negga, candidata all’Oscar nel 2017 come miglior attrice protagonista. Una frizzante rullata di r’n’r’ dai colori ‘fluo’ a tratti intima e commovente.
CELESTE BELL
Celeste Bell ha trascorso i suoi primi anni in una comune Hare Krishna con la madre. Dopo la laurea alla Queen Mary University di Londra, si è stabilita a Madrid dove ha lavorato come insegnante e ha formato la band ska-punk Debutant Disco. Tornata a Londra ha lavorato con Zoë Howe al libro Day Glo! The Poly Styrene Story (Omnibus Press - 2019). Per accompagnare il libro ha realizzato insieme con Paul Sng, Poly Styrene: I Am a Cliché. Attualmente gestisce il patrimonio artistico della madre e ha co-curato una mostra con Mattie Loyce al 198 Contemporary Arts and Learning Center di Brixton. Attualmente sta lavorando a un nuovo progetto con il titolo di Mr. Gorbachev and the Krishna Kids.
PAUL SNG
Paul Sng è un regista cinese britannico il cui lavoro si concentra su persone che sfidano lo status quo. I suoi film Invisible Britain, Dispossession e Social Housing, Social Cleansing sono guidati da una ricerca metodica, una narrazione creativa e un approccio che mira all'inclusione e alla diversità e sono stati trasmessi dalla televisione inglese e proiettati in diversi festival internazionali.