SEEYOUSOUND 9 AWARDS
LONG PLAY FEATURE
La giuria di LONG PLAY FEATURE – Concorso lungometraggi di finzione composta da Alioscia Bisceglia, Giulia Cavaliere e Damir Ivic assegna il premio Migliore Film di Fiction Francesca Evangelisti (1000 € assegnati col supporto di BTM Banca Territori Del Monviso) a
COUNTRY GOLD di Mickey Reece
Motivazione. Un film che mette prepotentemente il “mondo musica” al centro della sceneggiatura, girato magistralmente con un bianco e nero spesso straniante ma di enorme gusto, recitato benissimo, dove non ci sono eroi e non c’è retorica. C’è molta malinconia, e molta verità.
MENZIONE SPECIALE: Sonne di Kurdwin Ayub, un progetto coraggioso, vivo, intimo, sicuramente low budget ma capace di raccontare un affresco autentico del qui&ora.

LP DOC
La giuria di LONG PLAY DOC – Concorso Documentari composta da Cristian Busuioc, Chiara Colli e Guido Harari assegna il premio Miglior Documentario (1000 € assegnato grazie al supporto di BTM Banca Territori Del Monviso) a
WHAT YOU COULD NOT VISUALIZE di Marco Porsia
Motivazione. I Rema-Rema sono stati (o sono ancora?) la band “no future” per eccellenza. Marco Porsia racconta la loro storia con uno stile potente privo di qualunque nostalgia, che anzi catapulta nel futuro lo spirito della loro musica e dell’epoca che l’ha generata. Alla stregua del post-punk, What You Could Not Visualize prende le mosse da un materiale molto essenziale, scava nella sporcizia (sicuramente in eventi, personaggi e suoni oscuri), si interfaccia con alcune delle band meno inclini al compromesso, ma non per questo meno influenti (dai Throbbing Gristle ai Cabaret Voltaire), per ri/costruire una vicenda, sia cerebrale che fisica, mai raccontata prima. I Rema-Rema sembrano pronti ad esplodere oggi, al pari di 43 anni fa. Un film di totale ispirazione per tutte le generazioni.
MENZIONE SPECIALE: Karaoke Paradise di Einari Paakkanen che sviluppa un racconto inaspettato e commovente sul potere terapeutico della musica, di qualsiasi musica! Magistralmente girato, il film non vede protagonista alcuna star musicale, ma piuttosto esalta il profondo valore sociale dell’aggregazione e della sconfitta della solitudine attraverso la musica. Non è mai stato così vero che la musica può letteralmente salvare la vita. E così pure il karaoke.

7 INCH
La Giuria di 7INCH – Concorso Cortometraggi composta da Elena Beatrice, Claudia Soranzo e Marc Wagenaar assegna il premio Miglior Cortometraggio (500 €) a
THE DELAY di Mattia Napoli
Motivazione. Per la capacità di usare il suono come un personaggio rendendolo in un certo senso visivo e per l’originalità con cui racconta la sensazione di essere fuori sync così presente nella nostra società contemporanea.
Menzione speciale: Lori – Melancholy of My Mother’s Lullabies di Abinash Bikram Shah, per la densa e stratificata capacità di restituire una tra le tante realtà femminili odierne, attraverso la sapiente orchestrazione del canto popolare nelle sue più vaste connotazioni universali. Un ritratto sonoro in cui possiamo riconoscere tutti la nostra comune umanità, distanziarcene e interrogarla.

FREQUENCIES
La giuria di FREQUENCIES – Concorso Sonorizzazioni Originali composta da Sara Berts, Nick Foglia e Domenico Sciajno assegna il premio Frequencies Diplomatico Award 2023 (500 € grazie al supporto di Diplomatico) a
FRANCESCA FABRIZI
Motivazione. Per la coerenza nell’approccio non privo di rischi, è riuscita a dare una cadenza ad una sequenza visiva suggestiva ma statica, mantenendo un equilibrio nella struttura compositiva.

TORINOSETTE
La giuria composta dai lettori di TORINOSETTE – Valentina Gonella, Marco Nicolai e Patrizia Silvestri – assegna il Premio Torinosette Miglior Film a THE ORDINARIES di Sophie Linnenbaum
Motivazione. Raffinato ed originale film allegorico, ricco di riferimenti, al contempo divertente e commovente, che, attraverso la rappresentazione del cinema come specchio della società e spaziando brillantemente da un genere cinematografico all’altro, denuncia con particolare efficacia ogni forma di esclusione o discriminazione.
