AWARDS E GIURIE
LONG PLAY FEATURE
La giuria di LONG PLAY FEATURE – Concorso lungometraggi di finzione composta da Alioscia Bisceglia, Giulia Cavaliere e Damir Ivic assegna il premio Migliore Film di Fiction Francesca Evangelisti (1000 € assegnati col supporto di BTM Banca Territori Del Monviso) a
COUNTRY GOLD di Mickey Reece
Motivazione. Un film che mette prepotentemente il “mondo musica” al centro della sceneggiatura, girato magistralmente con un bianco e nero spesso straniante ma di enorme gusto, recitato benissimo, dove non ci sono eroi e non c’è retorica. C’è molta malinconia, e molta verità.
MENZIONE SPECIALE: Sonne di Kurdwin Ayub, un progetto coraggioso, vivo, intimo, sicuramente low budget ma capace di raccontare un affresco autentico del qui&ora.


DAMIR IVIC
Da ormai più di vent’anni giornalista musicale (inizialmente firma di punta di Aelle, la “bibbia” della scena rap italiana nel passaggio tra gli anni ’90 e i 2000, e poi dello storico magazine musicale Mucchio Selvaggio dal 2002 fino alla sua chiusura), oggi scrive per Rolling Stone, Soundwall (di cui è direttore), Outpump e la piattaforma di streaming in alta qualità Qobuz, oltre a fare da host per TRX Radio. A questo aggiunge consulenze e project management nel “pericoloso” incrocio tra scene musicali e progetti dei brand, e una quasi decennale esperienza nella produzione concerti. Insomma: la musica vissuta a trecentosessanta gradi, davanti e dietro il palco. Anche se il vero sogno sarebbe fare il tassista (grazie a, o nonostante, l’amore per “Taxi Blues” di Pavel Longhin).

GIULIA CAVALIERE
Giornalista, critica musicale, autrice e selezionatrice di suoni, collabora con Rolling Stone, Domani ed Esquire, tiene corsi di scrittura musicale ed è una dei quattro board member della fondazione Italia Music Lab; ha scritto per alcuni anni nella sezione spettacoli del Corriere della Sera, a Linus e a IL del Sole 24 Ore. Conduce The Weekly Twist per Radio Raheem e ha condotto programmi a Radio Popolare e RSI. Per Minimum Fax ha pubblicato Romantic Italia, da cui sono nati il podcast e un programma televisivo Sky Arte omonimi, di cui è stata autrice e conduttrice. Il suo ultimo podcast, per Chora Media, si intitola Noi siamo i giovani e racconta la storia dei giovani in Italia dagli anni ’60 a oggi.

ALIOSCIA BISCEGLIA
Nato nel 1968, è il project leader della band Casino Royale formatasi a Milano nel 1987. Il lavoro discografico negli anni ‘90 vede dare alla luce tre album (Dainamaita, Sempre più Vicini, CRX) e l’apertura dell’etichetta Royality Records. Nel corso degli anni, collabora col brand Red Bull come responsabile per l’Italia del progetto marketing culturale e di formazione legato alla musica Red Bull Music Academy; co-fonda il collettivo ELITA che progetta e sviluppa format musicali e culturali per il pubblico e per le aziende; sino al 2015 ricopre l ruolo di “direttore della programmazione musicale” per l’emittente televisiva in chiaro All Music. Al momento vede riprendere le attività discografiche del progetto Casino Royale, dopo il concept album Quarantine Scenario pubblicato nel 2019 e il più recente EP Polaris.
LP DOC
La giuria di LONG PLAY DOC – Concorso Documentari composta da Cristian Busuioc, Chiara Colli e Guido Harari assegna il premio Miglior Documentario (1000 € assegnato grazie al supporto di BTM Banca Territori Del Monviso) a
WHAT YOU COULD NOT VISUALIZE di Marco Porsia
Motivazione. I Rema-Rema sono stati (o sono ancora?) la band “no future” per eccellenza. Marco Porsia racconta la loro storia con uno stile potente privo di qualunque nostalgia, che anzi catapulta nel futuro lo spirito della loro musica e dell’epoca che l’ha generata. Alla stregua del post-punk, What You Could Not Visualize prende le mosse da un materiale molto essenziale, scava nella sporcizia (sicuramente in eventi, personaggi e suoni oscuri), si interfaccia con alcune delle band meno inclini al compromesso, ma non per questo meno influenti (dai Throbbing Gristle ai Cabaret Voltaire), per ri/costruire una vicenda, sia cerebrale che fisica, mai raccontata prima. I Rema-Rema sembrano pronti ad esplodere oggi, al pari di 43 anni fa. Un film di totale ispirazione per tutte le generazioni.
MENZIONE SPECIALE: Karaoke Paradise di Einari Paakkanen che sviluppa un racconto inaspettato e commovente sul potere terapeutico della musica, di qualsiasi musica! Magistralmente girato, il film non vede protagonista alcuna star musicale, ma piuttosto esalta il profondo valore sociale dell’aggregazione e della sconfitta della solitudine attraverso la musica. Non è mai stato così vero che la musica può letteralmente salvare la vita. E così pure il karaoke.


GUIDO HARARI
Ispirato dai grandi fotografi di rock e jazz degli anni ‘50 e ’60 si è affermato nei primi anni ‘70 come fotografo e giornalista musicale. Nel tempo si è dedicato anche al reportage, al ritratto istituzionale, alla pubblicità e alla moda, collaborando con le maggiori testate italiane e internazionali. Ha firmato le copertine di dischi da lui firmate per artisti come Kate Bush, David Crosby, Bob Dylan, B.B. King, Paul McCartney, Lou Reed, Simple Minds e Frank Zappa. In Italia ha collaborato con Claudio Baglioni, Andrea Bocelli, Angelo Branduardi, Vinicio Capossela, Paolo Conte, Pino Daniele, Fabrizio De André, Eugenio Finardi, Ligabue, Mia Martini, Gianna Nannini, PFM, Vasco Rossi e la Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Muti.

CRISTIAN BUSUIOC
Curatore, responsabile della programmazione e co-fondatore di DokStation – Music Documentary Film Festival dal 2015 a Bucarest. Inizia a lavorare nel mondo dello spettacolo rumeno nel 1994 come speaker radiofonico indipendente e DJ per poi diventare promoter di band e spettacoli. Oltre ai principali artisti rumeni ha promosso in Romania i concerti di Muse, Placebo, Massive Attack, Suede, Bryan Ferry, Editors e altri ancora. Inoltre è manager artist per alcune band rumene tra cui Om la lună, Balkan Taksim & Andrei Irimia e lavora come booker musicale per il TIFF (Transylvania International Film Festival) e alcuni selezionati club alternativi in Romania.

CHIARA COLLI
Giornalista musicale da oltre dieci anni, si interessa in particolare alle scene underground nazionali e internazionali. Ha collaborato con diverse testate (Il Mucchio, Alias, Il Fatto Quotidiano), condotto trasmissioni radiofoniche su varie emittenti locali e dal 2013 al 2021 è stata music editor per Edizioni ZERO. Oggi fa parte della squadra di Battiti, storico programma di Radio Rai 3.
7 INCH
La Giuria di 7INCH – Concorso Cortometraggi composta da Elena Beatrice, Claudia Soranzo e Marc Wagenaar assegna il premio Miglior Cortometraggio (500 €) a
THE DELAY di Mattia Napoli
Motivazione. Per la capacità di usare il suono come un personaggio rendendolo in un certo senso visivo e per l’originalità con cui racconta la sensazione di essere fuori sync così presente nella nostra società contemporanea.
Menzione speciale: Lori – Melancholy of My Mother’s Lullabies di Abinash Bikram Shah, per la densa e stratificata capacità di restituire una tra le tante realtà femminili odierne, attraverso la sapiente orchestrazione del canto popolare nelle sue più vaste connotazioni universali. Un ritratto sonoro in cui possiamo riconoscere tutti la nostra comune umanità, distanziarcene e interrogarla.


ELENA BEATRICE
Regista/sceneggiatrice oltre che illustratrice, si laurea nel 2012 in Medicina ma capisce presto che non è la strada giusta per lei. Convinta che le storie possano cambiare il mondo, capisce che la sua missione è trovare il modo migliore per raccontarle. Torna così alla sua anima creativa e decide di dedicarsi full time allo storytelling e all’illustrazione. Cresciuta a pane e videoclip, adora i film in cui la musica è protagonista. Dal 2016 lavora con Daniele Lince come duo di registi/autori; i loro lavori sono stati selezionati in diversi festival tra cui Visioni Italiane, Giffoni Film Festival e Nastri d’Argento.

CLAUDIA SORANZO
Dopo aver conseguito un Master in Film production and Location management a Venezia, nel 2017 Claudia viene selezionata da Maia Workshop, training internazionale per giovani produttori emergenti europei. Nel 2016 si unisce al team di Nefertiti Film per la quale segue lo sviluppo artistico e produttivo di nuove opere cinematografiche e accompagna gli autori nel loro percorso creativo. Per citare alcuni titoli ai quali ha lavorato: Piccolo Corpo di Laura Samani, Brotherhood di Francesco Montagner, Menocchio di Alberto Fasulo. Claudia è anche coordinatrice di produzione sul set.

MARC WAGENAAR
Dopo aver conseguito il diploma di laurea in comunicazione nella sua città natale Nimega, Paesi Bassi, si trasferisce a Berlino. In seguito, fonda la casa di produzione Holy Birds Film Productions dove ha scritto, diretto e prodotto i suoi primi due cortometraggi Holy Bird e The Eggman. Dopo aver completato il suo pluripremiato film di diploma presso la Amsterdam University of the arts, Dante vs. Mohammed Ali, ha realizzato Beautiful Alexander, anch’esso ben accolto dalla critica. Attualmente sta lavorando alla sceneggiatura del suo primo lungometraggio Komedie.
SOUNDIES
La giuria di SOUNDIES – Concorso Videoclip composta da Gianluca Iadema, Luca Pacilio e Rebecca Salvadori assegna il premio Miglior Videoclip Nicola Rondolino (500 €) a
YANA – JUNE di Magdalena Zielinska
Motivazione. Per il modo in cui la regista restituisce l’esperienza sensoriale della protagonista con sensibile approccio visivo, attraverso un flusso di immagini semplici e intense: un equilibrio tra intimità e universalità che empatizza con lo spettatore.
Menzione speciale: Rimon – 20/20 di Bleuniut e Flavien Berger – D’ici là di Robin Lachenal per la capacita di combinare l’aspetto tecnico e poetico in modo maturo ed espressivo.


GIANLUCA IADEMA
Concentrandosi sull’arte sonora e multimediale, sulle performance audiovisive ed installazioni, Gianluca Iadema si dedica all’invenzione, alla creatività e all’innovazione. La sua pratica si basa sulla sperimentazione concettuale ed artistica. I progetti di Iadema rispondono alle esigenze e alle risorse del mondo contemporaneo, concentrandosi sull’idea di esperienza come comprensione dell’opera d’arte.

LUCA PACILIO
Direttore della rivista di critica cinematografica online Gli Spietati, collaboratore del settimanale Film TV e del mensile Rumore. È curatore di Vedomusica, sezione della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro dedicata al videoclip italiano. È autore di Il videoclip nell’era di YouTube – Cento videomaker per il nuovo millennio (Bietti Editore, 2014) e Lo zoo di Venere (Gremese, 2019).

REBECCA SALVADORI
Artista italo-australiana di base a Londra indaga l’intersezione tra video arte e documentario. I suoi lavori filmici, esposti in istituzioni e festival quali il Freud Museum, la South London Gallery e il Festival IMAGES, formano una costellazione di elementi eterogenei estremamente personali: ritratti di momenti, persone ed ambienti documentati attraverso le tecniche e i media più diversi. La soggettività e la dimensione intima dell’essere umano occupano un posto centrale nella sua pratica.
FREQUENCIES
La giuria di FREQUENCIES – Concorso Sonorizzazioni Originali composta da Sara Berts, Nick Foglia e Domenico Sciajno assegna il premio Frequencies Diplomatico Award 2023 (500 € grazie al supporto di Diplomatico) a
FRANCESCA FABRIZI
Motivazione. Per la coerenza nell’approccio non privo di rischi, è riuscita a dare una cadenza ad una sequenza visiva suggestiva ma statica, mantenendo un equilibrio nella struttura compositiva.


SARA BERTS
Compositrice e sound artist di Torino, nel 2010 si diploma in sound engineering al SAE Institute di Milano. Nel 2014 inizia a lavorare alla Scuola Holden come sound designer. Dal 2017 studia medicina tradizionale ashaninka a Mayantuyacu, centro di studio delle piante medicinali amazzoniche. Il suo ep di debutto è stato pubblicato ad aprile 2021 dal collettivo torinese Gang of Ducks. Le sue sonorità sono cariche di field recordings naturali che si mescolano all’elettronica, creando un terreno di incontro e di scambio tra due dimensioni del reale, il mondo visibile e la sua vitalità allusiva ad un ordine altro. I lavori di Sara mettono al centro la relazione tra natura, suono e cura. Il suo ultimo ep è stato pubblicato a settembre 2022 dall’etichetta giapponese Muzan Editions.

NICK FOGLIA
Dopo un periodo iniziale da produttore musicale si concentra sul ricoprire ruoli di tecnico del suono in studio partecipando a progetti di alto profilo professionale con artisti come Johann Johannsson e Hildur Gudnadottir in ambito di colonne sonore per film di distribuzione internazionale e con molti altri artisti di diverso genere musicale. Dal 2016 vive e lavora a Torino dove per due anni collabora con Max Casacci registrando un disco dei Subsonica da cui nasce anche una collaborazione professionale con Davide “Boosta” Dileo lavorando a molte delle release del suo progetto solista. Attualmente si dedica a mix e mastering al servizio di artisti italiani e internazionali senza distinzione di genere musicale.

DOMENICO SCIAJNO
Diplomato in Composizione strumentale, vocale ed elettronica e in contrabbasso è compositore, interprete e sperimentatore nell’ambito della musica elettroacustica e della Sound Art. Insegna Musica Elettronica ed informatica musicale presso il Conservatorio G.Verdi di Torino. Dal 1992 è presente come esecutore o compositore nelle principali manifestazioni nazionali ed internazionali nel campo della nuova musica esibendosi oltre che in quasi tutti i paesi Europei anche negli Stati Uniti, in Australia e in Israele. Dal 2005 dirige l’Istituto di Biosonologia di Palermo.
La giuria composta dai lettori di TORINOSETTE – Valentina Gonella, Marco Nicolai e Patrizia Silvestri – assegna il Premio Torinosette Miglior Film a THE ORDINARIES di Sophie Linnenbaum
Motivazione. Raffinato ed originale film allegorico, ricco di riferimenti, al contempo divertente e commovente, che, attraverso la rappresentazione del cinema come specchio della società e spaziando brillantemente da un genere cinematografico all’altro, denuncia con particolare efficacia ogni forma di esclusione o discriminazione.
