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JIM MORRISON, 44 ANNI DOPO

LA MORTE DEL LEADER DEI DOORS RISALE AL 3 LUGLIO 1971

di Loredana Loiodice

Esattamente 44 anni fa ci lasciava Jim Morrison, frontman del gruppo The Doors.

Sono molti i film e i documentari realizzati sulla storia dei Doors, e in particolare sulla figura di Morrison, icona pop tra le più note e amate. Ognuno ne dà un’interpretazione diversa, e per ricordarlo abbiamo scelto tre titoli tra i più noti, curiosi e interessanti. 

Il film del 1991 diretto da Oliver Stone, “The Doors”, mette al centro della scena Jim e la sua dipendenza da stupefacenti, relegando il resto del gruppo nello sfondo. Il Jim Morrison che ne viene fuori (interpretato da Val Kilmer) è sostanzialmente un drogato, strafottente e superficiale ragazzino ossessionato dalla morte. Il film non piacque né alla critica né a Ray Manzarek, tastierista della band, risentito anche perché il regista non tenne conto dei suoi racconti personali su Jim.

Totalmente diversa (e molto più curiosa) la versione che troviamo nel cortometraggio “People are strange” di Julien Hallard, in concorso alla prima edizione di SeeYouSound, in cui Morrison diventa la guida spirituale di Julien, protagonista del film che lavora al cimitero di Père Lachaise raccontando aneddoti sulla vita del suo idolo. Julien parla spesso con Morrison, e ad un certo punto riesce persino a vederlo: in questa visione Jim lo esorta a cogliere l’attimo…

La versione più veritiera di Morrison sembra arrivare infine da “When you’re strange”, documentario di Tom DiCillo, narrato nella versione originale da Johnny Depp (e in quella italiana da Morgan). Il regista ripercorre tutta la carriera del gruppo, fino alla morte di Morrison. Jim viene mostrato come un ragazzo creativo e problematico, che reagisce al successo affidandosi a LSD, alcool e poi anche cocaina. Questo modo di vivere danneggiò inevitabilmente la sua immagine e quella del gruppo, tanto da portarlo ad avere problemi giudiziari. Il film mette in evidenza le debolezze di Jim Morrison, fino alla presa di coscienza da parte del cantante che un cambiamento nella sua vita fosse necessario. Cambiamento che non arrivò e, come sappiamo, il cantante venne trovato morto a soli 27 anni a Parigi, il 3 luglio di 44 anni fa.